English Version | Italian Version
To celebrate the first anniversary of Saghar Setareh’s blog Lab Noon (noon means bread in Persian language), I have prepared a pie called “torta della nonna” to take it to the party.
It will be a virtual party to which were invited not only their followers but also food bloggerslike myself. Thus I will be happy to attend this universal party sharing a recipe from my blog cocinayletras
Other colleagues attending this party: Caroline from Foodistan, Celeste from Celeste Cucina, Aysegul from Foolproof Living, Neda from mykitchenkiosk, Natasa from My daily sourdough bread, Claudia from Gourmet Project, Barbara from La Panificatrice Folle, Alice from Rustica Retro, Christine from Vermilion Roots, Kreetta from gretchen gretchen.
It is also a great opportunity to resume writing in Italian, something I was not able to do for a while. And then, for the first time, the text has been translated into English, so that Saghar´s followers can understand it. This perhaps will turn my blog officially bilingual in a near future.
Born in Tehran, Saghar studied Grafic Design and lives in Rome since 2007. Her food blog Lab Noon is a finalist in the 6th Annual SAVEUR Blog Awards! From a record-breaking pool of nearly 50,000 submissions, it was selected as one of top six contenders in its category: Best Special Interest.
Happy Birthday Lab Noon, and congratulations Saghar! Thanks for using food as a way to bring people together and create new opportunities in every way.
I will take the torta della nonna, a pie with an imprecise origin, although many say it has become part of the Florentine cuisine. Torta della Nonna (Grandma’s Pie) is a delicious and delicate pie made with a soft shortcrust pastry and filled with plenty of thick Italian custard; here is the success of this cake, there is no sweet containing custard that doesn´t taste great, right?
Find below my healthy version recipe (gluten free, dairy free) of this lovely cake “torta della nonna”.
Congratulations Lab Noon!
Torta della nonna (gluten free, dairy free)
Ingredients: (serves 6)
For the dough:
75 g tapioca starch
70 g corn starch
130 g sweet rice flour
1 1/2 teaspoons baking poder
1 egg
100 g organic sugar
pinch of salt zest of 1 lemon
65 ml olive oil
chopped almonds as required
For the custard:
3 egg yolks
1 can coconut milk (400 ml)
120 g organic sugar
20 g corn starch
1 teaspoon vanilla extract
zest of 1 lemon
Directions:
For the dough:
Lightly spray a 7 7/8 inch tart pan with cooking spray or olive oil and put it into the freeze until needed.
Mix in a bowl the tapioca starch, corn starch, sweet rice flour, baking powder and salt. Reserve. In a another bowl beat the sugar and olive oil. Add the egg and lemon zest and continue beating until the mixture stays velvety.
Add the dry ingredients to the wet ones and knead until it is a workable dough. Shape the dough into a ball, cover with plastic wrap and place in the refrigerator for half an hour.
Remove the dough from the refrigerator and roll it out on a lightly floured surface. Use ¾ parts of the dough to line a 7 7/8 inch tart pan.
Pour the custard into the tart case and cover with a thin layer of remanent dough. Brush the surface with milk, water or an egg white.
Add the chopped almonds and press with your fingers to stick them to the crust.
Bake for 45-50 mins or until just set. Remove from the oven and leave to cool completely. Sprinkle with powdered sugar before serving.
For the custard:
Making the custard:
Beat egg yolks and organic sugar. Add corn starch and lemon zest and continue beating until mixture is pale.
Add coconut milk.
Cook over a double boiler, stirring constantly until custard thickens. Add the vanilla extract when cooking is completed, off the heat. Leave to cool before using.
Marisa Bergamasco
(Fond of writing, good food and good eating, and also great big loves, travel agent by profession and a dreamer by choice… forever)
Italian Version
Torta della nonna. Compleanno del blog Lab Noon. Tanti auguri!
Per celebrare il primo compleanno del blog di Saghar Setareh, chiamato Lab Noon (noon significa “pane” in lingua Persiana), ho preparato la torta della nonna per portarla alla sua festa.
Sarà una festa virtuale a cui siamo stati invitati non solo i suoi lettori ma anche i food bloggers come me. Quindi parteciperò con tantissimo piacere a questa grande festa universale con il mio lavoro di cocinayletras.
Ci saranno anche altre colleghe tra cui Caroline di Foodistan, Celeste di Celeste Cucina, Aysegul di Foolproof Living, Neda di mykitchenkiosk, Natasa di My daily sourdough bread, Claudia di Gourmet Project, Barbara di La Panificatrice Folle, Alice di Rustica Retro, Christine di Vermilion Roots, Kreetta di gretchen gretchen.
È un’occasione altrettanto ottima per riprendere la scrittura in italiano che da un tempo non ero più riuscita a fare. E poi, per la prima volta, ci sarà la traduzione del testo all’inglese, affinché gli invitati di Saghar lo possano capire. Questo forse renderà il blog formalmente bilingue in un futuro non troppo lontano.
Nata a Tehran, Saghar ha fatto gli studi di Grafica e abita a Roma dal 2007. Il suo blog di cucina, Lab Noon, è stato uno dei blog finalisti nella 6° edizione di SAVEUR Blog Awards, premio internazionale e pregiatissimo nel mondo del food blogging. Tra più di 50.000 segnalazioni, Lab Noon è stato uno dei primi 6 candidati nella sua categoria: “Best Special Interest”
Buon compleanno Lab Noon, e tanti auguri Saghar! Grazie per usare il cibo (copio le parole di Saghar) come una scusa per avvicinare le persone e creare nuove opportunità da condividere.
Mi presenterò con la torta della nonna, un dolce dall’origine impreciso, anche se molti affermano è diventato parte della cucina tipica fiorentina. La torta della nonna è un delicato dolce composto da un involucro di pasta frolla che nasconde un ripieno di golosa crema pasticcera: ecco il successo di questo dolce, non ne esiste uno che la contenga che non sia buono, vero?
Vi lascio la ricetta della mia versione salutare (senza glutine, senza latticini) della torta della nonna.
Auguri Lab Noon!
Torta della nonna (senza glutine, senza latticini)
Ingredienti:
Per l’impasto:
75 g. di fecola di tapioca
70 g. di amido di mais
130 g. di farina di riso glutinoso
(si chiama così non perchè contenga glutine, ma perché deriva da una qualità di riso molto colloso)
1 ½ cucchiaini di lievito in polvere (per dolci)
1 uovo
100 g. di zucchero biologico
un pizzico di sale marino
scorza grattugiata di un limone
65 ml d’olio d’oliva
mandorle tritate q.b.
Per la crema pasticcera:
3 tuorli
1 lattina da 400 g di latte di cocco
120 g. di zucchero biológico
20 g di amido di mais
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
scorza grattugiata di un limone
Preparazione:
Per l’impasto:
Ungere con olio d’oliva una tortiera di 20 cm di diametro e lasciarla nel frigo fino al momento di utilizzarla. Mettere in una ciotola la fecola di tapioca, l’amido di mais, la farina di riso glutinoso, il lievito e il pizzico di sale. Mescolare bene tutto e riservare. In un altro recipiente versare l’olio d’oliva e lo zucchero biologico. Battere energicamente. Aggiungere l’uovoe la scorza grattugiata del limone e continuare a battere finché diventa una crema vellutata.
Aggiungere gli ingredienti secchi a quelli umidi e impastare fino ad ottenere un panetto.
Avvolgere la pasta frolla nella pellicola trasparente e farla riposare in frigo per mezz’ora prima di utilizzarla.
Ritirarla dal frigo e stendere ¾ dell’impasto nella tortiera.
Farcirlo con la crema pasticcera.
Ricoprire con uno strato sottile di impasto rimanente. Sigillare bene e spennellare la superficie della torta con del latte, dell’acqua o con un po’ di albume.
Distribuire le mandorle tritate su tutta la superficie, premendo leggermente con le mani per farle aderire alla pasta frolla.
Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 45-50 minuti.
Trascorso il tempo necessario, estrarre la torta dal forno e lasciar raffreddare. Prima di servirla spolverizzare la superficie con abbondante zucchero biologico al velo.
Crema pasticcera:
Procedere in modo simile alla crema pasticcera normale: unire tuorli e zucchero e montare leggermente. Poi unire l’amido di mais, la scorza grattugiata del limone ed il latte di cocco.
Amalgamare bene e passare sul fuoco a bagnomaria lieve, iniziare a far cuocere lentamente rimestando sempre con una frusta fino a che non sarà cotto e si sarà addensata al punto giusto. Infine, fuori già dal fuoco, aggiungere l’estratto di vaniglia e mescolare. Lasciar raffreddare prima di utilizarla.
Marisa Bergamasco
(Affezionata alla scrittura, alla buona cucina, al mangiare bene e ai buoni e grandi affetti, agente di viaggi di professione, sognatrice di vocazione, per sempre…)